Piezopiezo

Vantaggi del piezo

 

La chirurgia piezoelettrica permette di effettuare una serie di interventi odontoiatrici in maniera poco traumatica, precisa e sicura sulle ossa mascellari, nell'assoluto rispetto delle strutture vascolari e nervose situate in prossimità della zona d'intervento.
Si tratta di un'attrezzatura d'avanguardia e che ha sovvertito le tecniche tradizionali, aprendo una nuova strategia d'intervento nell'implantologia, nella parodontologia, nell'ortodonzia, nella chirurgia maxillo-facciale, etc.
La chirurgia piezoelettrica altro non è che un bisturi che sfrutta un principio fisico con onde ad ultrasuoni che consentono di tagliare l'osso con precisione micrometrica, preservando i tessuti vicini e, di conseguenza, rendere possibile un minore sanguinamento, una guarigione più rapida e senza ematomi e dolore postoperatorio. Anche dal punto di vista psicologico, gli interventi odontoiatrici eseguiti sui pazienti grazie alla chirurgia piezoelettrica, diventano meno traumatuci.

Le applicazioni della chirurgia piezoelettrica in Odontoiatria sono numerose e con risultati davvero eccellenti. Si possono effettuare interventi che vanno dalla semplice estrazione di denti e radici fratturate all'interno dell'osso, all'avulsione dei denti del giudizio inclusi e/o in disodontiasi, all'asportazione di cisti e di tessuto infetto intorno ai denti, prelevare piccoli innesti di osso per rigenerazioni correttive delle creste alveolari atrofiche, preparare i siti implantari che consentono di inserire gli impianti in titanio dentro l'osso in maniera atraumatica e con precisione chirurgica. 


 

La tecnica della chirurgia piezoelettrica può essere utilizzata in qualsiasi fascia d'età?

 

Sì, questa tecnica può essere utilizzata a qualsiasi età per due motivi: essendo la chirurgia piezoelettrica minimamente invasiva e poco traumatica funziona meglio se effettuata su basi ossee ridotte, quindi per esempio il bambino in età pediatrica, che ha delle basi ossee in crescita e quindi piccole, e dall'altra parte l'anziano, che ha delle basi ossee riassorbite e quindi più fragili. In più vi è il grosso vantaggio che rispetto alla chirurgia tradizionale, la forza di utilizzo di questo strumento è all'incirca di un quinto, quindi la pressione che serve per utilizzare questo strumento rispetto allo strumento rotante è molto inferiore; considerando che i pazienti vengono operati quasi sempre in anestesia locale, il sentirsi meno sotto pressione da parte dell'operatore è da loro molto apprezzato.

Informazioni

 

Come funziona la fase post operatoria e che differenza c'è rispetto ad un intervento normale?
Negli interventi normali che utilizzano strumentario rotante la fase successiva all'intervento prevede un'iniziale morte cellulare o necrosi, che viene poi sostituita da una fase infiammatoria, in cui una serie di cellule devono rimuovere le cellule morte per poi ricostruire quelle nuove. Lo strumento ad ultrasuoni invece riduce o quasi evita la fase di morte cellulare, quindi si ha subito un'iniziale riapposizione dell'osso e perciò una migliore guarigione. Questo dà origine ad un minor gonfiore post operatorio ed un minor edema dei tessuti.

Quali sono quindi riassumendo i vantaggi della chirurgia piezoelettrica?
Sicuramente la chirurgia piezoelettrica permette in casi di interventi più complessi la possibilità di ridurre al minimo le complicanze legate al danno neurologico o vascolare, tant'è che questa metodica nata in ambito odontoiatrico viene ora utilizzata in altre discipline della medicina come la neurochirurgia, la chirurgia ortopedica e la veterinaria. In sintesi questa tecnica evita danni ai nervi e alle strutture anatomiche molli.